
Enrico Bartolini: una storia internazionale racchiusa in quattro Stelle Michelin
Lo chef Enrico Bartolini, volto della ristorazione italiana, è uno delle poche persone che ha saputo conquistare 4 Stelle Michelin immediatamente.
Giovane, voce “leggera”. Apparentemente calmo, ma con una creatività che supera le aspettative. Lo incontrai, in realtà, per parlare di fumo lento, essendo lui un grande appassionato di sigari, grazie al Restaurant Manager che durante uno stage a Londra lo introdusse in questo mondo adatto a coloro che preferiscono la calma riflessiva durante le declinazioni dei propri piaceri.
Devo ammettere che per tutta la durata dell’incontro, mentre mi descriveva le sensazioni di una buona fumata, mi sono sentita ammaliata grazie ad una terminologia, da lui usata, che passando per le orecchie scatenava la fantasia, deliziando il palato.
Il suo volto è quello di un uomo noto agli esperti del settore che nel corso del tempo l’hanno visto accaparrarsi le “famose quattro stelle” a colpi di piatti fatti di straordinarietà e originalità, che caratterizzano ogni sua creazione culinaria.
Lui è Enrico Bartolini, classe 1979, regione Toscana, attualmente l’unico Chef che in un solo colpo ha ottenuto le Stelle di Michelin.
Enrico iniziò da giovane la sua esperienza culinaria nelle migliori cucine delle più importanti città europee come ad esempio Parigi oppure Londra, per tornare in Patria, all’interno di una delle cucine che nel nostro paese, e non solo, godono del massimo rispetto, quella di Alajmo.
A ventinove anni, con la gestione del “Ristorante Robinie” in Oltrepò Pavese, conquistò la prima delle Stelle, ma questo fu solo l’inizio di un percorso non facile ma dalle molte soddisfazioni.
Lungo questa strada diventeranno sue anche le Tre Forchette del Gambero Rosso e i Tre Cappelli dell’Espresso, ma sarà solo con il ristorante omonimo di Via Tortona a Milano che si arriverà alla chiusura del “cerchio stellato”.
Infatti includendo altre due strutture gestite da lui, una a Bergamo e l’altra Castiglione della Pescaia, Enrico arrivò a quattro Stelle Michelin, risultato ancora più straordinario se si pensa che i ristoranti furono aperti quasi allo stesso momento.
La bella città meneghina però non è la sola a vantare la presenza di Enrico Bartolini.
A Palazzo Venart, Venezia, nel cuore della Serenissima, accolti da un giardino che romanticamente apre le porte di una perla architettonica lo Chef più stellato ha inaugurato uno spazio del tutto intimo ed esclusivo, all’interno del quale potersi soffermare a gustare le specialità della bella città lagunare, ma in chiave rivista, attraverso l’esperienza e le sapienti mani del nostro chef dalla fama oramai internazionale, il Glam da una Stella Michelin.